Terre des Hommes: Sweetie l’innovativa campagna contro il turismo sessuale sbanca a Cannes
La campagna “Sweetie” di Terre des Hommes è stata premiata con dodici Leoni d’Oro e il Grand Prix for Good al Festival Internazionale della Creatività a Cannes, l’equivalente dell’ Oscar della Comunicazione.
La campagna focalizza l’attenzione sul dramma del turismo sessuale via webcam a danno di bambini, creando una bambina virtuale di nome Sweetie, con lo scopo di identificare i molestatori online.
La categoria Grand Prix For Good è il riconoscimento più alto per le campagne sociali e Sweetie è stata selezionata dalla giuria tra 32 vincitori del Leone d’Oro.
I dodici Leoni d’Oro e il Grand Prix For Good sono un riconoscimento importante dell’approccio innovativo con cui Terre des Hommes e Lemz (l’agenzia olandese che ha ideato i materiali) hanno puntato l’attenzione su questa minaccia nei confronti dell’infanzia, terribile e crescente in numerosi paesi.
Raffaele Salinari, presidente della Federazione Internazionale Terre des Hommes dichiara “sono orgoglioso della vittoria di questi premi che si deve al grande lavoro dello staff di Terre des Hommes Olanda. Ma credo che, ancora più dei premi stessi, l’importante di questa vittoria è la possibilità di dare ancora più forza al messaggio che stiamo diffondendo con Sweetie: il turismo sessuale a danno di bambini tramite webcam è un fenomeno che può e deve essere fermato”.
Alcuni dei risultati raggiunti grazie a Sweetie:
Il messaggio ha raggiunto circa un miliardo di persone nel mondo
Il tema del turismo sessuale via webcam a danno di bambini è entrato nelle agende politiche: molti governi stanno implementando o mettendo in atto pene più severe ed efficaci contro questo genere di abuso
Terre des Hommes ha identificato 1000 “predatori”
Diversi criminali sono stati arrestati, come di recente in Australia, Polonia e Stati Uniti
Terre des Hommes sta osservando un approccio più proattivo da parte delle forze dell’ordine nel mondo (con l’utilizzo di indagini sotto copertura) per rintracciare i “predatori”
La campagna è stata sviluppata e prodotta con diversi partner, grazie ai quali è stato possibile raggiungere questi risultati. Un grazie va a: advertising agency Lemz, Google, Avaaz.org, Brouhaha, Eyehear, JDBgraphics, Motek Entertainment, Brekel 3D, Michiel van Iperen, Khitan Digital, Code d’Azur, MediaMonks, Soundcircus, Studio De Keuken, STORM post production, Tetteroo Media, Integis, Helena Verhagen, Mark van der Werff en Brian van Rosmalen.
Terre des Hommes insieme con i suoi partner internazionali continuerà a lottare per proteggere le bambine e i bambini da ogni genere di abuso in tutto il mondo.