Ingressi gratuiti ai siti culturali. I bambini imparano e diventano promotori di cultura
Procede il cammino della Fondazione Mont’e Prama in collaborazione con le scuole per promuovere le bellezze del patrimonio culturale e archeologico del Parco naturale del Sinis e farle conoscere agli studenti.
Su proposta della direttrice della Fondazione Nadia Canu, il Consiglio d’Amministrazione ha approvato un ciclo di ingressi gratuiti al museo destinato a tutti i bambini e ragazzi iscritti alle scuole di Cabras compresi i più piccoli che frequentano l’asilo nido, per garantire un coinvolgimento già a partire dalla più tenera età. Con loro accederanno gratuitamente anche gli accompagnatori, docenti o familiari. Il bonus sarà valido per tutti i siti gestiti dalla Fondazione Mont’e Prama e fino alla conclusione dell’anno didattico 2022-2023.
L’iniziativa è in diretta relazione con la collaborazione didattica già avviata dalla Fondazione con l’Istituto comprensivo di Cabras durante il periodo natalizio, quando i piccoli studenti avevano avuto in dono un primo accesso gratuito, che aveva avuto un ottimo riscontro.
“Abbiamo deciso di percorrere la via della gratuità per i bambini residenti perché intendiamo renderli promotori di cultura. La conoscenza del proprio territorio è per loro un arricchimento importante che deve essere parte integrante del percorso formativo” ha affermato la direttrice Nadia Canu.
L’iniziativa si inserisce in continuità con il progetto “Qui vivo e qui racconto” del quale fanno parte la scuola primaria e secondaria, che prevede l’organizzazione di due giornate dedicate il 19 e 20 maggio al Museo e a Tharros.
“Il progetto dedicato ai giovani anticipa l’iniziativa che la Fondazione Mont’e Prama intende dedicare ai cittadini di Cabras, con una modifica tariffaria già auspicata in sede di CdA che prevede la gratuità strutturale per tutti i residenti, nell’ottica di favorire al massimo la partecipazione attiva della comunità” ha aggiunto il presidente della Fondazione Anthony Muroni.
