Rubriche

Piselli leggende e tradizioni italiane

Piselli leggende e tradizioni italiane. Coltivati sin dall’antichità sono un’ottima fonte di proteine vegetali e di fibre.

Piselli leggende e tradizioni italiane

La coltivazione dei piselli risale agli antichi Egizi che poi la hanno trasmessa ai Greci e ai Romani. La fortuna di tali legumi è legata non soltanto al suo sapore dolciastro ma anche alla facilità di conservazione. Una volta essiccato si mantiene integro per periodi lunghissimi ed è piuttosto saziante.

Forse è proprio per questi motivi che sono da sempre considerati un alimento portafortuna e beneaugurante.

Una tradizione piuttosto remota lega i piselli al Doge di Venezia. Il giorno di san Marco, patrono della città, si allestivano dei raffinati banchetti. Il piatto più rappresentativo ed amato dal signore della città lagunare era risi e bisi, ossia riso e piselli. A rendere speciale tale pietanza sono i due ingredienti base. I piselli erano primizie costose e buonissime così come il riso. La vivanda quindi, oltre ad essere esosa, metteva insieme la tradizione veneta e i viaggi in Oriente.

Invece, nel Lazio è si prepara la vignarola che comprende anche fave fresche, carciofi e guanciale. E’ un piatto contadino, semplice e a base di ingredienti primaverili.

Piselli e genetica

Lo scienziato e monaco Gregor Mendel, nato nel 1822,  grazie ai piselli indaga sulla trasmissione dei caratteri ereditari.  Lo studioso si concentra proprio su tale pianta perché particolarmente resistente e di facile coltivazione. E’ proprio grazie alle sue ricerche che si è  poi sviluppata la branca della genetica.

Da un punto di vista nutrizionale apportano fibre, proteine, vitamina K, vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B. Contengono potassio, calcio, ferro e magnesio. Inoltre, hanno una percentuale minima di grassi ma in compenso sono ricchi di acqua.

Di questo antico legume si consumano anche i baccelli, a patto che provengano da coltivazioni biologiche.  Possono essere bolliti e poi frullati, usati nei brodi oppure fritti.

Tag

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Check Also
Close
Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy