Marocco: Nazione chiave ed affidabile nella lotta all’immigrazione illegale
Mentre le nazioni europeee, non muovono un solo dito verso le espulsione illegali di cittadini dell’Africa sub saharaina da parte dell’Algeria, non si vuole guardare in faccia alla relatà e riconoscere che il Marocco è la sola Nazione affidabile nella lotta all’immigrazione clandestina.
In questi giorni il Ministero degli Affari Interni del Marocco ha comunicato che “negli ultimi cinque anni, le autorità marocchine hanno sventato circa 366.000 tentativi di emigrare illegalmente in Europa. Questo numero è salito a 70.781 tentativi falliti nel 2022 e a 25.519 alla fine di maggio 2023, secondo i dati del Ministero dell’Interno” Una lotta che ha portato anche allo smantellamento di numerose organizzazioni criminali che erano all’origne di questo traffico di esseri umani.
L’approccio delle due Nazioni, anche verso l’Europa è nettamentemente diverso. Nel primo caso come denunciato da importanti ONG i migranti vengono abbandonati a loro stessi, spesso ai margini del deserto ed abbandonati in una situazione umanitaria inacettabile.
Dall’altro, il Marocco, si pone in una posizione pro attiva , su due assi. La prima, attraverso la lotta e la repressione del traffico di esseri umani verso l’Europa , assicuranda a quest’ultima una protezione sul lato meridionale dei propri confini e la seconda, attraverso una poltiica pan africana che punta allo sviluppo dei paesi di provenienza di questi immigrati creando le basi per il diritto a non emigrare di molti giovani.
Quello che ci si può domandare è che L’Algeria beneficia oggi di numerosi vantaggi, dovuti in modo particolare, dagli ingenti fondi che provengono dalla cessione degli idrocarburi, non possa creare una politica simile per i tanti migranti dell’Africa creando le basi per il progresso comune del continente.
Continuare con il populismo o peggio con una visione del mondo superata non giova a nessuno e crea le basi per l’istabilitlità dell’Africa intera
Marco Baratto