Uggias: sul caso dell’arresto di Nicola Piras e Gabriella Meloni richiesto Commissario EU Affari Interni Malmstrom
Sul fermo e conseguente arresto di Nicola Piras 24 anni, e Gabriella Meloni, 25 anni interviene l’europarlamentare Uggias.
“Il fatto che due cittadini italiani possano essere arrestati dalle autorità di uno Stato membro dell’UE, uno causa del mancato riconoscimento della carta d’identità elettronica e l’altro per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, è gravissimo, oltre che increscioso, e non può lasciarci indifferenti”, lo ha dichiarato il deputato europeo di Italia dei Valori Giommaria Uggias dopo avere appreso la notizia dell’arresto di due sassaresi in viaggio in Olanda da parte della polizia di quel Paese.
“Il principio fondamentale della libertà di circolazione dei cittadini europei all’interno dell’Unione – ha proseguito Uggias – non può essere vanificato a causa della cattiva circolazione delle informazioni sui documenti di identità rilasciati dalle autorità nazionali o, peggio, della cattiva informazione da parte delle autorità di polizia di uno degli Stati membri”.
“Non appare superfluo ricordare – ha sottolineato l’eurodeputato IDV – che la direttiva 2004/38/CE afferma il diritto dei cittadini dell’Unione Europea e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri muniti di regolare carta di identità o passaporto. Per di più, se il cittadino non dispone di tali documenti di viaggio, lo Stato membro ospitante deve concedergli ogni possibile agevolazione affinché egli possa ottenere, o far pervenire entro un periodo di tempo ragionevole, i documenti richiesti, garantendogli, oltretutto, la facoltà di dimostrare o attestare anche con altri mezzi la titolarità del diritto di libera circolazione”.
“La vicenda, drammaticamente grottesca, soprattutto per il trattamento lesivo della dignità personale subito dai due studenti di Sassari – ha concluso Uggias – mi ha spinto a chiedere l’intervento del Commissario Europeo agli Affari Interni Cecilia Malmstrom al fine di ottenere gli opportuni chiarimenti e le necessarie assunzioni di responsabilità da parte sia del ministro degli interni olandese sia di quello italiano. A tal proposito presenterò immediatamente al Commissario Malmstrom un’apposita interrogazione parlamentare”