Capodanno è alle porte, il 31 di dicembre l’anno vecchi se ne va e si festeggia l’arrivo di quello nuovo: 2012! Milioni di tradizioni accomunano tutti i paesi del modo: una tra tutte l’intimo rosso. Navigando qua e la per la rete siamo riusciti a trovare interessanti spunti per capire come si festeggia Capodanno nel mondo ed ora ve lo raccontiamo.
Partiamo con un bel giro dell’Europa? Tuffiamoci dentro tutte le tradizioni per il Capodanno? Pronti? Si parte dal Belgio, dove quasi in tutte le tavole si servirà il “Civet de Lièvre”una salsina che accompagna generalmente i piatti di selvaggina preparato con vino, cipolle e spezie. In Belgio per l’ultmo dell’anno si usano le cipolle ed ecco che in piatti maestosamente splendenti verrà servita una stupenda una zuppa di cipolla gratinata a che ora? Ma esattamente poco dopo l’inizio dell’anno, all’alba del 1 di gennaio! La zuppa di cipolla serve sia a purificare lo stomaco ma fondamentalmente porta fortuna, tradizione vuole che sotto il piatto di ci sia una moneta oppure una foglia di cavolo. All’estremo nord Europeo, in Danimarca festa tra amici a mangiare il merluzzo cotto al vapore ed accompagnato da patate, uova, barbabietole e capperi.
La Francia invece non ama festeggiare la notte di fine d’anno, tutto molto soft con piatti tipici di ogni domenica di festa e cioè foie gras, le ostriche, le escargot, i frutti di mare e i crostacei…lo champagne. In Germania invece è tutt’altra musica, qui si brinda bevendo il “Feuerzangenbowle”: bevanda della fraternita’ e delle associazioni studentesche, preparata con vino rosso, cannella, chiodi di garofano, bucce d’arancia e rum, poi grandi mangiate di oci, nocciole ed uvetta, l’immancabile l’arringa affumicata.
In Grecia per Capodanno arriva San Basilio una sorta di Babbo Natale che porta i doni ai bambini. Nel cenone l’atto più importante è la “vassilopitta” o torta di San Basilio, un pane dolce che nasconde al suo interno una monetina, chi trova la moneta avrà un anno prospero. Questo anno la vassilopitta è gettonattisima!In tutte le tavole saranno presenti poi i “kurabiedes”, frutta secca e dolcettio i ”melomakarona” , biscotti con miele o sciroppo. La tradizione greca vuole la decorazione di una barca a vela, ma quella dell’albero di Natale è diffusissima. Altra usanza (specialmente nell’isola di Amorgos) del 1° dell’anno e’ la scelta della persona che per prima quel giorno deve entrare in casa seguendo un rituale ben preciso. Una volta superata la soglia, deve scagliare con forza un melograno per terra affinche’ si rompa in segno di prosperita’ e fortuna. Molto interessanti sono, infine, i ”kalanta”, le canzoni tradizionali.Mentre nella caliente Spagna il Capodanno è molto simile a quello italiano, maxi cenone in casa e uscita dopo la mezzanotte. Qui però c’è una usanza tipica veramente carina, si ingoiano 12 chicchi d’uva ad ogni rintocco d’orologio, il rintocco è quello dell’Orologio della Puerta del Sol di Madrid
Nella fredda Gran Bretagna invece ecco che si fa festa, qui per tradizione si mangia il tacchino ripieno di castagne e il “Christmas Pudding” dolce al cucchiaio con uva passa nera, uva sultanina, prugne secche, buccia d’arancia candita, buccia di limone candito, mandorle, cannella, di pepe giamaicano, noce moscata e zenzero in polvere.
