Croazia: 4000 euro di risarcimento alla donna che ha denunciato il titolare per mobbing e razzismo
Croazia, una lavoratrice in Croazia è riuscita ad ottenere 4000 euro di risarcimento dopo essere stata additata dal datore di lavoro “cagna”. Una ordinaria storia di mobbing verso le donne, un fatto che succede in Croazia come in Italia, ma questa volta la donna si ribella e si fa rispettare.
Hildegard Superina ha vinto la causa radicata presso un tribunale nel nord Adriatico, ovvero Rijeka (Fiume). La donna ha ha citato in giudizio il suo datore di lavoro, Damir Lucic, direttore della HEP, azienda statale fornitrice di energia elettrica.
La donna ha detto alla corte che aveva richiesto la collocazione in pensione perché non sopportava che il suo “capo” continuasse a chiamarla “cagna itali
Non solo mobbing ma anche subdolo razzismo. su base nazionale.
Hildegard Superina ha dichiarato al quotidiano Novi List: “Sono felice per affrontare il mobbing, vincendo una causa da un senso di senso di successo”.