Umbria: terremoto politico. Arrestato Orfeo Goracci, RC, vicepresidente della Regione. Accusa? Assunzioni facili
Terremoto politico in Umbria, questa volta a finire in manette è un’ insospettabile. E’ stato arrestato il vicepresidente del Consiglio regionale dell’Umbria Orfeo Goracci eletto tra le fila del Prc, il suo arresto è dovuto ad un’esecuzione di ordinanza cautelare emessa dal gip di Perugia.
A Goracci è stato imposto il divieto di colloquio con i suoi difensori, gli avvocati Franco Libori e Marco Marchetti, per cinque giorni. Goracci è accusato di una serie di «assunzioni facili» tra il 2001 e nel 2006 quando era sindaco di Gubbio. Rifondazione, mesi fa aveva previsto, a norma di statuto, la sospensione dal partito. Se il segretario regionale del Prc Stefano Vinti aveva chiesto a Goracci maggiore trasparenza, i vertici di Rifondazione Cominista ne avevano quindi auspicato le dimissioni da vicepresidente del Consiglio regionale, incarico che invece ricopre tuttora. Insieme a Goracci sono finite in carcere altre persone tra cui Maria Cristina Ercoli, ex-vice sindaco di Gubbio e Lucio Panfili nella giunta comunale all’epoca dei fatti, altre quattro persone sono ai domiciliari, tra cui Nadia Ercoli e Antonella Stocchi entrambe in consiglio comunale a Gubbio.