Uno studio dimostra che gli Ufo nascono dai buchi neri
Una nuova ipotesi sul mondo Ufo sembra infatti che nascano dai buchi neri e aiutino a rimescolare la materia delle galassie e a “controllare” la nascita delle stelle. Una interessante scoperta made in Italy fatta da alcuni ricercatori tra cui: Francesco Tombesi della Nasa e Massimo Cappi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) sono loro che hanno esaminato gli Ufo (Ultra-Fast Outflows).
Sì, già non parliamo di Ufo, exterrestri ma di Ultra Fast Oitflowas fiotti di materia espulsi a velocità spaventosa dal centro di galassie che ospitano buchi neri giganteschi, emessi da circa 15 buchi neri al centro di altrettante galassie.Lo studio è pubblicato su Astronomy and Astrophysics e su The Astrophysical Journal ed anche Monthly Notices of the Royal Astronomical Society. La ricerca ha esaminato, scrive il Corriere, le proprietà degli Ufo con il satellite XMM-Newton dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa).I flussi di materia vengono emessi alla velocità di centinaia di milioni di chilometri orari da buchi neri supermassicci che risiedono al centro di galassie chiamate dal nucleo attivo. Analizzando 42 galassie dal nucleo attivo i ricercatori hanno scoperto gli Ufo in circa il 40 per cento di esse.Stabilendone le proprietà è stato possibile creare una nuova teoria su nascita, sviluppo e ruolo degli Ufo.