Alcoa. IDV al fianco degli operai in lotta
“L’Italia dei Valori sostiene sin dall’inizio la battaglia dei lavoratori dell’Alcoa e chiede al governo Monti di assumersi le proprie responsabilità. Questa vicenda, che riguarda un’azienda leader nella produzione dell’alluminio con importanti stabilimenti in Sardegna, è stata lasciata incancrenire colpevolmente dai professori. Per dare un futuro industriale a tutta la filiera dell’alluminio bisogna affrontare e risolvere i problemi legati al costo dell’energia elettrica, che è sproporzionato rispetto ai concorrenti europei, rivedere il rapporto tra il governo e l’Unione Europea e stabilire il ruolo dell’Enel in questa partita”. Lo affermano in una nota congiunta il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, il deputato e segretario IdV Sardegna, Federico Palomba, e il responsabile lavoro e welfare del partito, Maurizio Zipponi, che aggiungono: “Finora, invece, la Regione Sardegna e l’esecutivo hanno fatto perdere tempo a tutti e i lavoratori, che oggi hanno bloccato l’accesso all’aeroporto di Cagliari, dimostrano che la pazienza è finita. Se non si raggiungono, in tempi brevi, accordi per una soluzione industriale si rischia un conflitto sociale ingovernabile. È grave che, in tutto questo tempo, l’allarme lanciato dagli operai dell’Alcoa, ripreso dall’IdV in innumerevoli interventi, sia stato ignorato dal governo. La professoressa Fornero ha obbligato il Parlamento a discutere, per mesi, di un atto ideologico come l’abolizione dell’articolo 18, quando il nostro Paese aveva bisogno di tutto tranne che di nuovi licenziamenti. E il ministro Passera continua a parlare di fine della crisi e di uscita dal tunnel quando aziende vitali per interi territori come l’Alcoa, la Irisbus, l’Ilva, la Videocon e la Fiat di Termini Imerese stanno finendo nel baratro. Per il futuro occupazionale dell’Italia è bene che questo governo, impegnato a discutere di intercettazioni e non di politica industriale, vada a casa alla svelta”.