L’arancia le sue qualità e i suoi usi
L’albero delle arance, è arrivato in Italia grazie agli arabi durante il 1300; si tratta di una pianta sempreverde con fiori particolarmente profumati. Le varietà delle arance sono principalmente tre: sanguigna, dolce e amara.
Le arance sono un alimento in grado di aiutare il nostro organismo a rafforzare le difese immunitarie; inoltre, favoriscono la salute del sistema cardiocircolatorio e dell’intestino, grazie alla fibra.
Secondo alcune ricerche recenti, le arance possono aiutare nella lotta contro i tumori grazie all’alta quantità di antiossidanti che contengono. Apportano anche pectine e antiossidanti; questi ultimi sono indispensabili per combattere i radicali liberi.
Le arance contengono una quantità elevata di vitamina C, utile per rinforzare il sistema immunitario e per garantire al nostro organismo altre importanti funzioni. Le altre vitamine presenti sono quelle appartenenti al gruppo A e al gruppo B; quelle del gruppo A sono utili per la salute della vista e per prevenire l’invecchiamento. Invece, le vitamine del gruppo B sono necessarie al nostro sistema nervoso. I flavonoidi, di cui è ricca, sono importanti alleati della salute della pelle, delle difese immunitarie e rallentano l’invecchiamento. Inoltre, si sta analizzando la loro importanza nel prevenire alcuni tipi di tumore e per assicurare il benessere dell’apparato cardiocircolatorio.
Questo agrume ha una quantità di zuccheri accettabile, ecco perché è consigliata anche da chi segue una dieta ipocalorica, vista la sua capacità di saziare; un frutto sviluppa circa 50 calorie.
Per poter sfruttare al meglio le innumerevoli virtù delle arance, è necessario sottolineare che se vengono consumate sotto forma di spremute, è bene berle al momento perché la vitamina C si deteriora velocemente.
A casa, si possono tenere in frigorifero se le sistemiamo nel cassetto della frutta, all’interno di un sacchetto di carta; a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore, durano circa cinque giorni.
La buccia delle arance, è molto utilizzata non soltanto in cucina ma anche dall’industria farmaceutica e da quella dolciaria; infatti, aromatizza bevande e dolci. Anche nelle ricette casalinghe, è molto presente; la scorza grattata delle arance biologiche può essere unita nelle torte al cioccolato, nelle frittelle di ricotta o nel biancomangiare. Questi colorati frutti, sono dei veri jolli della cucina, che si prestano a piatti dolci e salati. Basti pensare all’apprezzata anatra all’arancia, al liquore di arance, alla marmellata o alla saporita insalata di arance ed olive. I liquori, le marmellate e i canditi vengono prodotte anche con le ottime arance amare.
L’arancio amaro, è chiamato anche melangolo e i suoi frutti sono utilizzati per produrre profumi ed estratti medicinali. I frutti sono piuttosto difficili da reperire, perché la maggior parte è destinata all’industria profumiera, farmaceutica e dolciaria.