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Il Re del Marocco Mohammed VI lancia vasto programma Tangeri – Metropoli per lo sviluppo integrato ed inclusivo della città

Il Re del Marocco Mohammed VI lancia vasto programma Tangeri - Metropoli per lo sviluppo integrato ed  inclusivo della città
Re Mohammed VI avvio di Tangeri Metropoli

Il Re Mohammed VI ha lanciato il giovedì 26 settembre 2013 a Tangeri il programma di Tanger – Metropoli per lo sviluppo integrato, equilibrato e inclusivo  della città dello Stretto, progettato per essere un modello urbano unico in Marocco e nella sponda sud del Mediterraneo. Questo ambizioso programma accelererà lo sviluppo della città e metterà Tangeri come una destinazione di primo piano.

Il programma di Tangeri – Metropoli per lo Sviluppo Integrale, che consentirà alla città di raggiungere il livello delle grandi città internazionali, sarà realizzato in un periodo di cinque anni 2013/2017 e rappresenta un investimento di 7,663 miliardi di dirham.

Porta naturale e strategica al crocevia dell’Europa, Africa , America e Asia, Tangeri attrae investimenti considerevoli grazie alle sue numerose attività industriali che hanno permesso la realizzazione del porto di Tanger Med, e hanno visto aziende di fama internazionale a stabilirsi in Marocco come il gruppo Renault-Nissan e Maersk, il gigante danese considerato la prima compagnia marittima e il più grandi navi portacontainer del mondo.

Basato su un approccio innovativo in termini di trasversalità, d’integrazione e di coerenza degli interventi politici, questo ambizioso programma tiene conto degli elementi strutturali di base di una grande città orientata al futuro e cioè all’ambiente urbano per migliorare la qualità della vita, l’ambiente sociale per valorizzare il potenziale umano, l’ambiente economico per ottimizzare i punti di forza della città e il know-how, l’ambiente culturale per ancorare l’identità ed i valori dell’ apertura della città promuovendo il suo patrimonio. Si tratta, inoltre, di consolidare il suo ambiente di culto per dare la religione e il suo esercizio un giusto posto nella società.

Per quanto riguarda l’ambiente urbano, saranno creati nuovi accessi per la circolazione e transito nella città, nonché una tangenziale che collega l’Atlantico al Mediterraneo. Ciò per dominare e anticipare il flusso di Tangeri. Con l’obiettivo di riorganizzazione spaziale ed economica e tutti i servizi comunali che gestiscono il traffico saranno spostati alla periferia.

Il programma di Tangeri – Metropoli prevede la creazione di una terza autostrada, una strada costiera, il raddoppio di strade provinciali, la creazione di grandi circonvallazioni , come quella che collega l’Atlantico al Mediterraneo “Rocade  di due Mari”, la generalizzazione delle corsie nei quartieri, la creazione dei passaggi alternativi e parcheggi sotterranei all’interno della città e di una strada costiera atlantica “Rocade Oceanica”.

Questa politica urbana sarà accompagnata da una particolare attenzione alle questioni ambientali con l’obiettivo della sostenibilità. Così, la lotta all’inquinamento del litorale con un asse che si stende da Cap Malabata ad Assilah attraverso Cap Spartel su 65 km sarà realizzato. Gli affluenti dei fiumi che attraversano la città e dintorni saranno purificati.

Per il litorale di Tangeri sarà completamente ridisegnato e molti spazi verdi saranno creati nei diversi quartieri.

Sul piano economico, Tangeri è il secondo centro economico del Marocco dopo Casablanca. L’attività industriale di Tangeri è diversificata: industria di tessile, chimica, meccanica, metallurgica e navale. La città ha attualmente quattro zone industriali di cui due hanno lo status di una zona franca: La Zona franca di Tangeri e la Zona franca  portuaria. Una riserva industriale sarà creata in sud della città vicino al bivio dell’autostrada.

Le attività economiche dette rumorose, saranno collocate in aree di attività specifiche per mitigare il disagio di questo tipo di attività e l’igiene sarà migliorata.

Questo nuovo contesto economico integra anche il piano del turismo, sia per proteggere e aggiornare i siti esistenti, ma anche per sviluppare i circuiti turistici della città.

Sul versante culturale, la capitale del nord è conosciuta nel mondo per il suo patrimonio storico e culturale. L’importante progetto lanciato dal Re Mohammed VI sarà dedicato alla riabilitazione del patrimonio della città tra cui le celebre grotte di Ercole, la villa Harris e il giardino Rmilat. Sarà inoltre possibile creare nuove strutture che avranno una portata nazionale e alla loro testa il Palazzo delle Arti e delle Culture, che ha come scopo di riconciliare la città con il suo prestigioso passato culturale. Un grande teatro si aggiungerà alle infrastrutture che ripristinerà la sua vocazione culturale a Tangeri.

Sul versante sociale, Tanger sarà rafforzata con la costruzione di 25 nuove scuole e 21 asili nido, ma anche l’estensione di quattro scuole e la conversione di 166 classi di prefabbricati alla costruzione e la connessione a tutte le scuole la rete dell’acqua e l’elettricità.

In termini di erogazione di assistenza sanitaria, saranno create quattro nuove cliniche e sei centri di salute riqualificati. Ospedale Mohammed V sarà riabilitato, una struttura per le emergenze sarà creata e un centro di salute polivalente.

Questo programma include anche centri giovanili. Lo sport non è stato dimenticato. Tangeri avrà una città dello sport su 60 ettari con gli standard internazionali. Essa ospiterà una piscina olimpica, un grande complesso di tennis con un cortile centrale, 3 sale coperte multidisciplinari, 6 campi di calcio e di altri campi di pallacanestro e pallavolo. La città dello Sport comprenderà un albergo, una clinica sportiva e uno spazio di animazione con un centro commerciale di articoli sportivi.

 27 settembre 2013

di Yassine Belkassem

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