Il Comune di Trevi e l’Ente Palio dei Terzieri aderiscono alla Campagna Internazionale Unicef “100% Vacciniamolitutti”
“Debellare la polio entro il 2018 negli otto stati dell’area subsahariana dove si concentra la mortalità infantile nel mondo”. Questo l’obiettivo ambizioso della campagna internazionale promossa dall’Unicef “100% Vacciniamolitutti” cui hanno aderito il Comune di Trevi e l’Ente Palio dei Terzieri su proposta della Presidenza del Consiglio comunale. La presentazione ieri alla stampa e alla cittadinanza con il sindaco di Trevi Bernardino Sperandio, la presidente del comitato provinciale UNICEF di Perugia Iva Catarinelli, l’assessora alle politiche istituzionali Stefania Moccoli, Amalia Cecchini dell’Ente Palio Terzieri, la dirigente dell’istituto comp. vo T. Valenti Simona Perugini.
Una cerimonia che ha visto anche l’istallazione di 400 campanelloni -ad opera della ditta Tofi impianti di Foligno sotto il loggiato del palazzo
municipale – a ricordarci che ogni 20 secondi muore un bambino a causa di malattie che si possono prevenire con un semplice vaccino, a significare che ogni 20 secondi suona un campanello d’allarme!”
Tanti i soggetti che hanno scelto di collaborare a questa iniziativa sul territorio trevano impegnandosi a vendere i campanelli Unicef il cui ricavato andrà per l’acquisto dei vaccini.
Le farmacie Checcarelli e Sisani, i medici di base e i pediatri di libera scelta, l’associazione Pro Trevi, l’ufficio turistico comunale, lo sportello del cittadino, il negozio Casa dè Trinci e altri volontari.
“L’adesione a questa campagna – si legge nella nota del Comune- ci da l’occasione per promuovere l’altissima valenza delle vaccinazioni anche nel nostro Paese: l’Umbria – spiegano dalla Azienda Usl 2 è la prima regione in Italia per tasso di immunizzazioni (98% di bambini vaccinati), ma infondate “teorie sulla che girano sulla rete, rischiano di abbassare questo straordinario risultato mettendo in pericolo la salute dei bambini”.
“Quest’anno ricorre l’anniversario della Convenzione dei diritti dell’Infanzia, ha spiegato la Presidente UNICEF Catarinelli, non potevamo festeggiarla in modo migliore di questo andando nei territori e sensibilizzando scolari e cittadini affinché non ci siano più bambini nel mondo che muoiono per malnutrizione o per un morbillo.”