Oristano: L’occupazione militare della Sardegna nel contesto della guerra globale
Il Comitato NO Basi – Oristano organizza per domani venerdì 11, alle ore 18:00 al Teatro San Martino, in via Ciutadella de Minorca, un dibattito pubblico intitolato L’occupazione militare della Sardegna nel contesto della guerra globale. Parteciperanno all’incontro Nicola Melis, docente di Storia dell’Africa all’Università di Cagliari, esperto di questioni mediorientali e di istituzioni islamiche e Massimo Coraddu, ricercatore di fisica, attivista della rete NO BASI né qui né altrove ed esperto dell’occupazione militare della Sardegna.
L’obiettivo è quello di tracciare un quadro generale che tenga conto di due approcci fondamentali:
il primo concentrato sulla situazione attuale dell’occupazione militare dell’isola e delle ricadute su ambiente, salute società ed economia; il secondo che descriva il ruolo della Sardegna nel quadro geopolitico globale e approfondisca i rapporti tra gli attuali scenari mediorientali e il confronto NATO-RUSSIA e le basi sarde.
Perché quello che succede attualmente nel resto del mondo non è così lontano da noi: la coalizione guidata dall’Arabia Saudita bombarda lo Yemen con ordigni prodotti nella nostra isola; l’esercitazione Trident che ha coinvolto il Poligono del Salto di Quirra e quello di Capo Teulada nel novembre scorso è, a detta di esperti di questioni strategiche, una prova muscolare della NATO verso la Russia di Putin; i bombardieri che devastarono la Libia nel 2011 partirono anche dall’aeroporto militare di Decimomannu, etc.
Durante l’iniziativa sarà possibile fare un’offerta alla cassa per le spese legali delle persone impegnate nella lotta contro l’occupazione militare, colpite dalla repressione con denunce e fogli di via dai comuni dove sono ubicati i poligoni. Questi provvedimenti hanno lo scopo di intimidire le persone e disgregare il movimento, per questo è importante dare la massima solidarietà materiale a chi ne è stato colpito e che ciascuno si tuteli per il futuro, costituendo un fondo corposo in grado di far fronte alle esigenze di tutte e tutti.