Sapone Delicati per la pelle
I saponi non devono essere troppo aggressivi
Lavare le mani correttamente può salvare la vita ma bisogna prestare attenzione alla tipologia di sapone impiegato e ai suoi ingredienti
Lavare le mani ricorrendo a saponi che contengo alcune sostanze possono danneggiare la salute sia perché asportano, eccessivamente, il film idrolipidico sia perché potrebbero avere delle ripercussioni su alcuni organi.
Le sostanze contenute nei saponi
Negli Usa i saponi contenenti triclosano ed altre sostanze sono stati vietati perché possono rivelarsi dannosi. La Food and drug administration ha deciso che i detergenti a base di antibatterici, come il triclosan, ed altre sostanze non possono più essere messi in commercio. Gli ingredienti che negli Usa non possono essere contenuti nei saponi per corpo e viso sono i derivati del fenolo, il tribromsalano, il metilbenzetonio cloruro, e quelli prodotti dallo iodio. La decisione della Fda statunitense è stata determinata dall’ipotesi che alcune sostanze potessero essere dannose alla salute, in particolare per il sistema ormonale.
Per quanto riguarda il triclosan, molto impiegato per il suo spiccato effetto antibatterico, l’uso è consentito anche in Europa; la normativa vigente impone dei valori massimi che non possono essere superati.
Le sostanze indicate dall’ente statunitense non sono tutte presenti nei prodotti europei dove, oltre al triclosan, molte non sono consentite.
Come lavare le mani
Per lavare le mani correttamente bisogna scegliere un detergente che non contenga sostanze eccessivamente aggressive che impoveriscono la pelle, disidratandola. E’ opportuno prediligere dei prodotti il più possibile naturali, cioè realizzati senza ingredienti di origine chimica. Per lavare perfettamente le mani è indispensabile ricorrere ad acqua calda e sapone; dopo averle bagnati si strofinano col detergente, insistendo sul dorso, negli spazi fra le dita e nei pressi delle unghie. Si procede poi al risciacquo e all’asciugatura che deve essere molto attenta, in modo da evitare che possano permanere delle tracce di umido. Se si tratta di un bagno pubblico, è bene non toccare le maniglie con le mani pulite, in modo da non contaminarle con eventuali germi e batteri.
Le mani si devono lavare prima di mangiare e di cucinare, tutte le volte che si rincasa, dopo aver toccato degli animali, la spazzatura o esser stati in bagno. Lavare le mani è utile per contrastare l’insorgenza di molte patologie ma anche contro il raffreddore e l’influenza di stagione.
Per risolvere il problema delle mani screpolate si può ricorrere a creme a base di sostanze naturali, come il burro di karitè o l’olio extra vergine d’oliva.