I fichi frutto salutare di fine estate
I fichi sono frutti salutari e gustosi. Da assaporare fino agli inizi dell’autunno i fichi si possono utilizzare in cucina in ricette dolci e salate e si conservano molto facilmente.
Esistono molte varietà di fichi ma, essenzialmente, vengono suddivisi fra bianchi e neri. I primi hanno una buccia di colore chiaro, tendente al verde, mentre i secondi sono più scuri e violacei.
I fichi, cosa contengono
I fichi sono nutrienti ed energizzanti. Sviluppano 50 calorie circa ogni 100 grammi ma si tratta di un valore valido soltanto per quelli freschi. Se secchi i fichi sono notevolmente più calorici perché gli zuccheri sono concentrati.
Apportano vitamine del gruppo B, vitamina A e vitamina C, utile per il sistema immunitario e cardiovascolare.
Oltre a contenere buone percentuali di polifenoli, i fichi contengono minerali come potassio, calcio, magnesio, ferro ed antiossidanti.
La grande quantità di fibre contribuisce a combattere la stitichezza e a favore il senso di sazietà.
Inoltre, sono molto digeribili e non contengono grassi. Dovrebbero essere consumati senza eccessi dai diabetici.
I fichi, gli utilizzi
I fichi si prestano a tantissime preparazioni raffinate. Possono essere impiegati per realizzare un intero menù, dagli antipasti ai dolci perché si sposano anche con la carne ed i cereali, come il riso.
Sono molto delicati e deperibili e si conservano per qualche giorno a temperatura ambiente oppure in frigorifero.
I fichi provenienti da coltivazione biologica possono essere mangiati con la buccia, dopo esser stati detersi utilizzando un panno umido indispensabile per rimuovere polvere e sporco.
Se si vogliono gustare durante l’inverno possono essere essiccati, per esempio al sole o in forno, e poi messi in un recipiente a chiusura ermetica alternati con foglie secche di alloro. I fichi possono anche essere sciroppati oppure trasformati in golose confetture perfette per torte e crostate ma anche per accompagnare i formaggi.