Medit...errando
Il rilievo archeologico del teatro di Locri Epizefiri


in Locri (Reggio Calabria) – sede anche del Museo del territorio, diretto da Rossella Agostino, afferente
al Polo museale della Calabria, guidato da Antonella Cucciniello – si terrà la conversazione Il rilievo
archeologico del teatro di Locri Epizefiri: strumento di conoscenza, conservazione e valorizzazione del
manufatto antico.
La conversazione dagli archeologi Francesca Pizzi e Giovanni Speranza inaugurerà il Ciclo di
conversazioni dedicato alle novità che i MUSEI E IL PARCO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI LOCRI
racconteranno al pubblico nel corso del 2019.
Infatti, come dichiarato dalla direttrice dei Musei e parco archeologico nazionale di Locri, è importante
che si illustrino sul territorio le recenti attività dello stesso Istituto che hanno dato significativi risultati sia
dal punto di vista della conoscenza scientifica che quello di una sempre più ampia divulgazione del
patrimonio mobile ed immobile del comprensorio territoriale della Locride afferente al Polo museale della
Calabria.
In particolare, la conversazione del 22 marzo prossimo sarà dedicata al Teatro greco ricadente nel Parco
archeologico di Locri, oggetto nel 2017/2018 a cura del Polo museale della Calabria di interventi di messa
in sicurezza e di un dettagliato rilievo archeologico georeferenziato mai effettuato fino ad oggi.
Ai risultati raggiunti che permettono interessanti riflessioni sulla cronologia e sulla realtà architettonica
dello stesso manufatto, sarà a breve dedicata una pubblicazione sponsorizzata dall’editore Laruffa di
Reggio Calabria, responsabile dei servizi aggiuntivi del sito.
All’incontro introdotto dal direttore del sito Rossella Agostino, parteciperanno il sindaco di Locri
Giovanni Calabrese e l’assessore alla cultura Anna Sofia con i quali si è attivata una sinergia importante
per una maggiore conoscenza e valorizzazione del patrimonio archeologico del territorio. Sarà presente
anche il sindaco di Portigliola Rocco Luglio nel cui comune ricade il teatro greco e che si è attivamente
adoperato con la programmazione di validi spettacoli durante la stagione estiva nell’ottica di una sinergica
attività di conoscenza del bene culturale