Un mare di ricette
Il purè di topinambur per la festa della donna


Il purè di topinambur per la festa della donna
La prima festa internazionale delle donne è stata organizzata dal partito socialista americano nel 1909. L’anno successivo venne istituita ufficialmente dal congresso internazionale socialista. Il simbolo di questa giornata è la mimosa, il cui fiore fu scelto dalle rappresentati dell’Unione Donne d’Italia.
Il topinambur è un tubero che si può coltivare ma che cresce ampiamente nelle nostre campagne. Ha buone quantità di fibre e, in particolare, di inulina. Ecco perché è utile per contrastare l’assorbimento di grassi e zuccheri. Sviluppano soltanto 20 calorie ogni 100 grammi ed apportano ferro, zinco e magnesio. I topinambur hanno un sapore particolare che li avvicina ai carciofi.
Il purè di topinambur per la festa della donna, la ricetta
Impariamo a preparare il nostro contorno vegetariano.
Ingredienti:
4 topinambur
1 bustina di zafferano oppure stimmi
sale
1 scalogno
50 grammi di burro
½ bicchiere di latte intero
rosmarino in rametti
I topinambur si possono mondare o con uno sbuccia patate oppure usando un cucchiaio. La parte concava si passa su tutta la superficie fino a che non si elimini tutta la buccia. Laviamoli e mettiamoli a lessare in acqua bollente per circa 30 minuti. Scoliamoli e passiamoli allo schiacciapatate.
In un tegamino mettiamo lo scalogno tritato finemente e qualche cucchiaio di olio; facciamo imbiondire e poi uniamo i topinambur.
Stemperiamo lo zafferano nel latte badando che non ci siano grumi. Invece, se si hanno gli stimmi è necessario metterli a bagno in poco liquido, va bene sia latte che brodo, per circa mezz’ora.
Bagniamo con il latte e giriamo bene. Cuociamo a fiamma media per circa 5 minuti. Spegniamo il gas, mettiamo il burro e mescoliamo. Serviamo dopo aver decorato con i rametti di rosmarino.