L’attività fisica è benefica anche se svolta una sola volta a settimana. Secondo la scienza, fare sport solo due volte a settimana apporta comunque importanti benefici.
L’attività fisica è sempre benefica
Il movimento è sempre benefico, anche se si svolge soltanto due volte alla settimana.
Un’indagine scientifica, svolta presso l’università di Sydney, dimostra che coloro che praticano sport il fine settimana sono più sani rispetto ai sedentari. I dati, pubblicati sulla rivista “Jama internal medicine”, suggeriscono che il movimento aiuta a ridurre il rischio di patologie. La ricerca si è concentrata su oltre 63mila volontari, ai quali sono state poste precise domande sulla loro attività fisica. Nello specifico, i partecipanti rientravano fra i sedentari, coloro che svolgevano 150 minuti a settimana e chi si dedicava al movimento soltanto la domenica.
I risultati dimostrano che il rischio di andare incontro alle malattie, come quelle vascolari, si riduce anche in coloro che si muovono soltanto nel fine settimana. Più esattamente, le possibilità di andare incontro ad una malattia degenerativa cale del 18% in coloro che fanno sport una volta a settimana.
Invece, le possibilità di patologie cardiovascolari, sempre in coloro che fanno sport la domenica, si riduce del 41%. Gli esperti evidenziano che i risultati sono più incoraggianti per chi si muove quotidianamente. Invece, se si pratica sport per meno di 150 minuti a settimana ma non si è sedentari, le possibilità di problemi cardiovascolari scende del 37%.
Lo sport allunga la vita
La longevità è correlata all’attività fisica. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che per preservare lo stato di salute sia necessario muoversi per almeno 150 minuti alla settimana. Uno studio scientifico ha svelato che le possibilità di vivere di più aumentino anche se si inizia a fare sport dopo i 50 anni.
L’indagine americana, svolta dal national cancer institute di Bethsda, dimostra che lo sport apporta benefici, anche se prima si era sedentari. Dai dati emerge che svolgere sport, anche se si era inattivi, permette di ridurre del 43% le possibilità di sviluppare una patologia cardiaca letale.
Inoltre, il movimento contrasta lo stress, favorisce il tono dell’umore e migliora alcune capacità, come il senso dell’equilibrio. Da un punto di vista fisico riduce i livelli di colesterolo cattivo e glicemia, rinforza muscoli ed ossa e coadiuva la circolazione sanguigna.