La malinconia invernale è un disturbo molto diffuso. Fra i sintomi più diffusi ci sono tristezza, nervosismo e cambiamenti delle abitudini alimentari.
Malinconia invernale un disturbo diffuso
E’ un disturbo molto diffuso che si manifesta all’arrivo della stagione fredda. La principale causa scatenante è la diminuzione delle ore di luce ma contribuisce anche il mal tempo.
Si tratta di un malessere che riguarda, circa, una persona ogni dieci e in misura maggiore le donne.
Fra i sintomi rientrano ansia, nervosismo, sonnolenza ed inquietudine. Spesso si associano stanchezza e continui sbalzi d’umore.
Non di rado, questo disturbo si manifesta con una riduzione delle ore trascorse in compagnia e con un netto cambiamento delle abitudini. In particolare, la dieta si arricchisce di dolci e pietanze a base di carboidrati e grassi.
Rimedi pratici
E’ importante sottolineare che la tristezza non deve mai essere sottovalutata e che per affrontarla è sempre necessario rivolgersi ad un medico.
I seguenti consigli non rappresentano un’alternativa alle cure mediche e farmacologiche.
Per affrontare l’inquietudine che comprare con la stagione fredda è bene esporsi, con prudenza, alla luce solare. Il sole favorisce la produzione di vitamina D, necessaria per il benessere psicofisico.
Per contrastare l’astenia e la stanchezza è consigliabile intraprendere un’attività sportiva, sempre dopo aver eseguito una visita medica. Un metodo pratico per ritrovare l’energia ed il buon umore è una camminata nel verde, un ballo o una breve corsa.
Può essere utile dedicarsi alla meditazione e allo yoga, entrambi utili per ritrovare sé stessi e allontanare le tensioni.
L’alimentazione non deve essere trascurata e deve comprendere prodotti di stagione come zucca, castagne, cavoli e finocchi. Preparare piatti salutari e colorati aiuta a ritrovare il buonumore e la carica vitale.
Per placare il desiderio di dolci si può optare per un frutto di stagione, per una macedonia, per uno yogurt o una calda tisana rilassante.
Nonostante le temperature basse è sempre possibile organizzare una giornata all’aria aperta o una gita fuori porta. Inoltre, ci si può dedicare del tempo a far del bene, occupandosi, ad esempio, di persone in là con gli anni.
