La pasta può favorire il dimagrimento. Una recente ricerca svela che non contribuisce ad ingrassare.
La pasta può favorire il dimagrimento
Uno studio scientifico evidenzia che mangiare pasta per tre volte alla settimana non incide sul peso corporeo. L’indagine, svolta presso il St. Michael’s hospital, ha preso in esame circa 2500 pazienti che consumavano in settimana tre piatti di pasta. I partecipanti seguivano un’alimentazione con pochi carboidrati.
I dati, pubblicati sulla rivista scientifica British journal open, dimostrano che si tratta di un alimento che non fa prendere peso. Secondo gli studiosi può addirittura aiutare a restare in linea. Nello specifico potrebbe far dimagrire, nel corso di dodici settimane, di circa 0.5 chili.
La pasta non favorisce l’accumulo di chili di troppo, sempre che non si ecceda col consumo.
Dallo studio si evince che questo cibo non crea pericolosi picchi di glicemia perché possiede un indice glicemico medio.
I risultati permettono di concludere che questo cibo, consumato in porzioni limitate, può essere inserito nelle diete ipocaloriche o di chi segue regimi a basso indice glicemico.
Il piatto che aiuta a dormire meglio
Se si stenta a prendere sonno è importante valutare anche le abitudini alimentari. Il riposo notturno può essere favorito da alimenti come il latte, verdura, formaggi magri e frutta secca. Un aiuto può arrivare anche dalla pasta, come sottolineato da una ricerca pubblicata su “The Lancet public health”. Gli esperti hanno dimostrato che cenare con un piatto di pasta può contribuire a battere l’insonnia.
Le motivazioni sono da rintracciare nella presenza, in tale alimento, di vitamine, aminoacidi e triptofano. Il triptofano è un aminoacido precursore della serotonina che aiuta il rilassamento e riguarda la sintesi proteica. Non viene prodotto dal nostro organismo e può essere assunto soltanto col cibo. Fra gli alimenti che ne sono più ricchi, oltre alla pasta, ci sono i latticini, i legumi, la frutta secca, il cioccolato fondente, il cacao amaro, nel pesce, nelle uova e nella carne.
