” Questa Regione ha una lunga e importante storia di amicizia e solidarietà con il popolo Saharawi, con una rete straordinaria di realtà che fanno cooperazione. Concreto è il supporto della Regione, che, anche col Bando Cooperazione 2020, mette a disposizione quest’anno il contributo più alto di sempre per progetti di cooperazione a favore dei Saharawi: 150mila euro. Un segno tangibile della volontà di consolidare e rafforzare il nostro supporto a questa comunità”.
Queste parole sono state pronunciate nel 2020 dall’ allora Vice Presidente dell’Emilia Romagna , Elly Schlein, (cfr https://www.assemblea.emr.it/saharawi/notizie/si-rinsalda-il-legame-tra-la-regione-e-il-popolo-saharawi-rinnovato-lintergruppo-di-amicizia) . E’ bene ricordare che i Socialisti Spagnoli , hanno riconosciuto non solo la piena sovranità del Marocco sulle sue provincie meridionali ma, hanno capito che la sola via è rappresentata dal progetto di autonomia avanzata che il Marocco sta attuando in queste aree.
L’autonomia è la sola via, che le Nazioni evolute, stanno avviando per sviluppare non solo i loro Paesi ma anche per risolvere pseudo conflitti o potenziali conflitti. La stessa Spagna socialista ha compreso che per elinare le tensioni interne si deve procedere ad un’ampio decentremanto amministrativo. L’Italia , sotto l’attuale governo, ha in corso una riforma che non dividerà la Nazione ma permetterà una sana competizione verso l’alto nel quadro dell’unità nazionale.
Oggi, come fa uno dei partiti di opposizione, schierarsi contro l’autonomia in Italia e continuare a sostenere , sopratutto in Emilia Romagna e Toscana, i movimenti separatisti in un’altra Nazione non è un atteggiamento di un moderno partito riformista . Il federalismo e l’autonomia sono nel DNA della sinistra italiana e non lo sono , per converso il sostegno a pseudo entità che nei fatti promuovono la secessione in una Nazione sovrana nostra naturale alleata nel mediterrraneo.
La sinistra italiana deve fare una seria autocritica, abbandonare la vetusta poszione centralista per sposare il federalismo nonchè chiudere con il sostegno a relatà come il Polisario abbandonato di fatto dai socialisti spagnoli che hanno riconosciuto la leggittimità del Marocco sulle provincie meridionali e il piano di autonomia avanzata per queste regioni. E’ giunta l’ora anche per la sinistra italiana di allinearsi al modello spagnolo
-
-
-
-
-
-
