Rientro al lavoro e ferie terminate. La ripresa è, per molti, sinonimo di fatica e stress.
Rientro al lavoro
L’estate volge al termine e in tanti sono già tornati sul posto di lavoro. In base ai dati elaborati dall’Istat lo stress da rientro riguarda il 35% circa degli italiani. I più interessati da tale condizione sono i nostri connazionali che hanno un’età compresa fra i 25 ed i 45 anni.
I principali sintomi sono nervosismo, insonnia, stanchezza ed astenia. La fine delle vacanze può creare disagio anche agli studenti. I più giovani possono avere difficoltà di concentrazione e sbalzi d’umore.
Stress da rientro, consigli utili
Bisogna sottolineare che se il malessere prosegue nel tempo o peggiora è sempre necessario rivolgersi ad un medico.
Per cercare di vivere bene la fine delle vacanze è importante riprendere le abitudini con calma. Qualche giorno prima del rientro a scuola o a lavoro è bene iniziare a puntare la sveglia un po’ prima rispetto a quanto si faceva in ferie.
Il buon umore può dipendere anche dall’attività fisica. Dedicare del tempo a fare sport, sempre dopo una visita medica, aiuta a ritrovare il sorriso e la forma fisica. Da non trascurare il riposo notturno. Per dormire bene la cena non deve essere troppo ricca e bisogna evitare le bevande eccitanti. Un aiuto naturale può arrivare dalla camomilla, dalla valeriana e dalla passiflora.
Inoltre, è importante curare l’alimentazione, scegliendo cibi di stagione. Semaforo verde per peperoni, pesche, angurie e meloni. La frutta e la verdura di stagione sono fonte di fibre, minerali, vitamine ed acqua.
La vitamina c, presente per esempio nei kiwi e nei peperoni, è utile per contrastare la stanchezza e rinforzare il sistema immunitario.
La fatica del lavoro o dello studio si combatte ritagliando del tempo libero da trascorrere, per esempio in compagnia. E’ utile organizzare delle escursioni, delle passeggiate o una semplice camminata al parco per sentirsi subito più positivi e soddisfatti.