Macron: Gli investimenti pubblici francesi continueranno in tutto il Marocco compreso su Sahara
No solo gli investimenti privati, no solo nel nord o l’est o nell’ovest del Marocco il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato martedì 30 ottobre a Rabat che gli investimenti pubblici del suo Paese proseguiranno in tutto il territorio del Regno del Marocco, compreso il Sahara in sud.
Parlando ai capi di aziende e agli operatori economici nell’“Incontro imprenditoriale Marocco-Francia”, Macron ha sottolineato che il Regno del Marocco è “il primo cliente” dell’Agenzia Francese per lo Sviluppo (AFD) in termini di investimenti, assicurando che l’AFD proseguirà per finanziare progetti nel Regno, compresi quelli realizzati da imprese francesi nel Sahara Marocchino.
Macron ha sottolineato, a questo proposito, che la Francia intende sviluppare un partenariato economico equo e vantaggioso per tutti con il Marocco, tenendo conto delle molteplici complementarità tra le economie dei due Paesi.
Il presidente francese ha quindi evidenziato il partenariato industriale esistente in diversi settori, chiedendo una maggiore integrazione delle catene del valore di fronte a un contesto di “riregionalizzazione delle tariffe”.
Inoltre, Macron ha espresso rammarico del fatto che i gruppi finanziari europei e francesi siano stati costretti a lasciare l’Africa “a causa delle regole e degli standard normativi che gli europei si sono presi”.
“Penso che sia un terribile errore strategico. (…) noi europei dobbiamo interrogarci sulle regole e le restrizioni che abbiamo imposto alle nostre strutture”, ha affermato il capo di Stato francese.
L’Incontro Imprenditoriale Marocco-Francia dedicato ai settori strategici del futuro è stato co-organizzato dalla Confederazione Generale delle Imprese Marocchine (CGEM) e dal Movimento Imprenditoriale Francese (MEDEF), attraverso il Club dei Leader d’Imprese Francia-Marocco, questo incontro riveste un’importanza particolare nel contesto della visita di Stato di tre giorni effettuata nel Regno dal Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, su invito del Re Mohammed VI.