Egle oggi ci illustra una ricetta a base di scorfano rosso. Nel Mediterraneo esistono diverse tipologie di scorfani ma le più diffuse e conosciute sono: lo scorfano rosso, lo scorfano nero e lo scorfano di fondale. L’ambiente in cui vivono determina il colore delle loro livree e distinguerli è piuttosto difficile, soprattutto se non si è esperti di biologia marina.
Sono pesci voraci di molluschi e di crostacei e di solito amano starsene immobili sul fondale perfettamente mimetizzati.
Egle ci suggerisce che è molto importante proteggere le mani quando vengono puliti perché presentano spine velenose che provocano lacerazioni molto dolorose, infatti nell’antichità erano chiamati “scorpioni” proprio per rimarcare la potenza della loro puntura. Il veleno rimane attivo anche dopo la sua morte. E’ un pesce molto utilizzato per la preparazione di brodi, zuppe, o per condire primi piatti di pasta.
Ciao, siamo Egle e Giorgio.
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Ciao, alla prox ricetta.
🙂