Allacciate le cinture. Skepto riparte per il suo settimo giro sulle montagne russe del cinema indipendente. Il tema del parco divertimenti fa da sfondo ad un’edizione ricca come non mai di corti di qualità, ospiti importanti e buona cucina. La corsa inizia mercoledì 13 e continuerà fino a sabato 16.
Gli oltre 110 cortometraggi selezionati verranno proiettati tra l’Auditorium Comunale (piazzetta Dettori), la piazza San Sepolcro e l’Hostel Marina. Saranno oltre 30 ore di intrattenimento gratuito, a disposizione di chiunque vorrà concedersi una serata diversa tra le vie del quartiere Marina. Tanti anche gli ospiti internazionali e gli appuntamenti di contorno. Assolutamente da non perdere l’incontro con Nicola Guaglianone, uno degli sceneggiatori di “Lo Chiamavano Jeeg Robot”, attualmente a lavoro su “Suburra” la prima serie italiana targata Netflix. L’autore romano, candidato al David di Donatello per la miglior sceneggiatura, nella serata di sabato terrà un incontro dal titolo “Una chiacchierata su cinema e superpoteri” durante il quale parlerà della sua visione particolare degli eroi e del cinema nostrano. Tra i presenti a Cagliari ci sarà anche Gordy Hoffman, cineasta americano fratello di Philip Seymour Hoffman, che allo Skepto presenterà il suo nuovo cortometraggio “Dog Bowl”.
GLI INTERVENTI All’incontro di presentazione di questa mattina, accanto al presidente dell’associazione Skepto Marco Schirru e al direttore artistico del festival Stefano Schirru, erano presenti l’Assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili del Comune di Cagliari Enrica Puggioni, la direttrice della Fondazione Sardegna Film Commission Nevina Satta, e il presidente del Ctm Spa Roberto Murru. Ad introdurre gli interventi Riccardo Plaisant, nel direttivo dell’associazione Skepto. «Il festival è ormai diventato un appuntamento che unisce le generazioni» ha detto Marco Schirru. «Quasi un rito da celebrare con la giusta attenzione» gli ha fatto eco Nevina Satta. La presidente della Film Commission ha sottolineato il valore del festival come veicolo di cultura e come terreno fertile per la nascita di collaborazioni, conoscenze e partnership importanti. In questa edizione, la Film Commission terrà un incontro dedicato al cinema al femminile (mercoledì 13 alle 13 sarà Skepto in Pink) e ripeterà l’esperienza del pitching: un’occasione per i cineasti di trovare produttori interessati ai loro lavori. Verranno inoltre presentate le ultime novità del progetto sulla sostenibilità ambientale Heroes 202020. L’attenzione per l’ambiente è il filo conduttore che lega il festival anche con un partner ormai storico: il Ctm. «Per il quarto anno partecipiamo a questa manifestazione» ha ricordato il presidente Roberto Murru parlando dell’importanza che il Ctm dà al sostenere attività legate alla cultura. Murru ha sottolineato inoltre quanto un evento come Skepto, organizzato in un area pedonale e raggiungibile facilmente ricorrendo al mezzo pubblico, sia un’occasione importante per promuovere nuove forme di trasporto sostenibile.
Del festival come chiave per vivere in maniera differente il quartiere Marina ha parlato anche l’assessore Puggioni, ricordando quanto anche gli altri eventi legati allo Skepto in città COMUNICATO STAMPA www.skepto.net nel corso dell’anno siano utili per «ricucire luoghi e rapporti sotto il segno della cultura». L’assessore ha quindi ribadito la disponibilità dell’amministrazione a supportare l’organizzazione del festival anche per un eventuale espansione al di fuori dei confini del quartiere.
IL PROGRAMMA Il direttore artistico Stefano Schirru, in chiusura, ha presentato il programma del festival 2016 puntando particolare attenzione sugli appuntamenti di giovedì con il cinema erotico della sezione Fish&Chips in collaborazione con l’omonimo festival torinese, e sull’incontro con l’agente Antonella Perillo, che parlerà ai filmmaker di opportunità lavorative legate al mondo del cinema. Tanta visibilità verrà assicurata anche alla nostra terra con i “Corti Freschi di Sardegna”, lavori che affrontano temi legati all’Isola e che verranno proiettati nella giornata di sabato. Il pubblico in sala potrà essere ancora più partecipe votando i cortometraggi preferiti direttamente dal proprio smartphone grazie all’applicazione Skepto 2016 (disponibile solo per Android su Google Play Store) oppure sul web attraverso il sito Skepto.net. I voti così raccolti decreteranno il vincitore di un premio speciale. Per il secondo anno consecutivo, dietro alla parte culinaria della manifestazione ci sarà lo chef carlofortino Luigi Pomata. Grazie alla professionalità del cuoco e del suo staff, sempre presente nella postazione dell’Hostel Marina, chi vorrà potrà assaggiare menù particolari preparati con ingredienti della massima qualità e pensati su misura per lo Skepto 2016. Per tutte le info e il programma completo www.skepto.net
