Bologna: nasce E-cat il brevetto per la fusione nucleare a basse temperature utile per il riscaldamento domestico
Bologna, uno staff di ricercatori si appresta a sfidare la comunità scientifica internazionale. A Bologna si è riuscito a dimostrare che la fusione, ovvero quel processo che in genere sino ad ora si è sempre studiato e detto dovesse avvenire a temperature altissime, si è realizzata ad un temperatura minima, pari a quella di un normale forno elettrico da cucina. Secondo il docente che cura la ricerca evidentemente tutto ciò è possibile e non si era mai nemmeno ipotizzato, ai microfoni dell’Adnk, il professor Focardi dichiara: “A questo punto si devono pronunciare gli esperti di fisica nucleare che tacciano, sicuramente sono gelosi o sono non credenti. Oppure sono gelosi e non credenti, perche’ secondo molti queste cose non possono esistere. Ovvero succedono solo nelle stelle”. A non interessarsi di questa epocale scoperta però non è solo il mondo della Fisica, infatti anche lo Stato Italiano ed il Miur non hanno dato peso alla scoperta rivoluzionaria, secondo il fisico: “Questo bisognerebbe chiederlo allo Stato italiano, che dorme”. “Le tappe ora sono gli accordi con le imprese che costruiscano il modello e lo commercializzino, le trattative sono in corso”, spiega il dottor Focardi, ma le sta curando Rossi che detiene il brevetto. I paesi interessati alla scoperta pare siano Grecia e Svezia, la scoperta si chiama E-cat ed entro 2 anni l’E-cat potrebbe essere commercializzato per uso residenziale. “Piccole unita’ sono ideali per il riscaldamento domestico, perche’ sono in grado di scaldare un’abitazione normale a costi praticamente nulli”.