L’orata in crosta di pane un semplice secondo di pesce
L’orata in crosta di pane è una ricetta semplice. Per un secondo di pesce insolito prepariamo insieme l’orata in crosta di pane.
L’orata in crosta di pane
Servire un pesce ricoperto da una sfoglia di pane è un’idea scenografica e buonissima. La nostra è una ricetta versatile che si può adattare a molte specie ittiche come, per esempio, la rana pescatrice o lo scorfano.
Tanta fantasia si può usare anche per la pasta che può essere aromatizzata con erbe aromatiche, come origano o rosmarino, peperoncino, zafferano o semi.
L’orata in crosta di pane, la ricetta
Ecco come preparare il nostro secondo di pesce.
Ingredienti:
una orata italiana, circa 400 grammi
Sale
300 grammi di farina
Bicarbonato di sodio
150 grammi di acqua
Olio extra vergine d’oliva
1 limone
Prepariamo la pasta setacciando la farina in una ciotola. Aggiungiamo un pizzico di bicarbonato di sodio e misceliamo. Al centro formiamo una fontana; versiamo l’acqua a filo, impastando. Se la pasta dovesse risultare eccessivamente morbida basta unire poca farina.
Trasferiamo l’impasto su un ripiano infarinato e lavoriamo con cura per circa 10 minuti. Quando sarà sodo, formiamo una palla ed avvolgiamolo nella pellicola trasparente. Evisceriamo il pesce, laviamolo ed asciughiamolo; laviamo il limone e tagliamolo a fette. Saliamo l’orata e poi mettiamo qualche fettina di limone all’interno della pancia.
Ungiamo una teglia da forno; stendiamo la pasta ricavandone due rettangoli. Adagiamo il pesce sulla sfoglia e poi ricopriamolo con il secondo rettangolo. E’ bene fare in modo che l’occhio non venga coperto, così sarà possibile stabilire l’esatta cottura.
In alternativa è possibile stendere un unico disco di pasta col quale avvolgere il pesce.
Spennelliamo la sfoglia di pane con poche gocce di olio e mettiamo in forno già caldo. Cuociamo per circa 15 minuti a 180 gradi. Il piatto è pronto quando la pasta è dorata e l’occhio del pesce risulta gonfio e di colore bianco.