Le mandorle, alleate del nostro benessere
Le mandorle sono una fonte di zinco, fibre e proteine vegetali. Sazianti ed energizzanti rappresentano un ottimo spuntino.
Le mandorle, effetti positivi
Nel nostro Paese la coltivazione di mandorli è presente soprattutto nelle regioni del Centro e del Sud.
Le mandorle sono alleate del benessere perché forniscono buone quantità di fibre, di vitamine del gruppo B, vitamina E e di proteine vegetali.
Contengono grassi polinsaturi e monoinsaturi, calcio, potassio e magnesio; apportano anche zinco utile per rinforzare le difese immunitarie.
Sono piuttosto sazianti e possono aiutare a combattere i chili di troppo. Inoltre, proprio in virtù della loro ricchezza di fibre e del loro potere saziante possono aiutare a controllare il colesterolo cattivo. Preferire delle mandorle ad altri prodotti troppo calorici permette di tagliare le calorie ed i grassi, riducendo il rischio di patologie cardiovascolari.
Una manciata di mandorle è uno spuntino energizzante, che si può consumare a metà mattina o al pomeriggio.
Le mandorle apportano circa 600 calorie ogni 100 grammi e devono essere consumate con parsimonia, soprattutto se si segue una dieta ipocalorica. Inoltre, le calorie aumentano nel caso siano salate o fritte.
Secondo una ricerca scientifica svolta presso l’università della Pennsylvania, il consumo regolare di mandorle incrementa l’effetto protettivo del colesterolo hdl. Questi semi intervengono sull’eliminazione del colesterolo cattivo, ldl, limitando la possibilità di problemi cardiovascolari.
In cucina
La gastronomia regionale italiana le impiega sia in piatti dolci che salati. In commercio si trovano sia dolci che amare, preferite soprattutto in pasticceria.
Sono le protagoniste di moltissimi dolci come il torrone e la colomba pasquale. Si trovano anche nei croccanti, nelle torte oppure sotto forma di granella come decorazione di budini e gelati.
Inoltre, con le mandorle si può preparare sia un ottimo liquore casalingo che una bevanda squisita, nota come latte di mandorle.
Dalle loro lavorazione si ottiene una farina molto pregiata con la quale preparare biscotti e torte.
Invece, per quanto riguarda le ricette salate si spazia dagli antipasti, se vengono fritte e salate, ai secondi. In Sicilia sono fra gli ingredienti necessari per il pesto alla trapanese e per impanare il pesce.
Dopo averle tostate sono perfette per arricchire le zuppe e le insalate oppure si possono aggiungere all’impasto del pane.