Kefir preparazione della bianca bevanda benefica
Il kefir è un latte fermentato di origine molto antica. Ricco di minerali e vitamine può favorire il benessere del tratto intestinale.
Kefir, le proprietà del latte
Il kefir si ottiene non soltanto dal latte animale ma anche dalle bevande vegetali come, per esempio, la soia.
Il kefir di acqua si prepara con una miscela di acqua e zucchero, alla quale si possono aggiungere erbe o aromi. Ha un sapore acidulo e una consistenza cremosa.
Il kefir è originario del mondo orientale, più nello specifico del Caucaso, dove è usato da secoli come bevanda benefica.
Gli effetti positivi sul nostro organismo sono numerosi. E’ utile all’intestino perché ripristina la flora batterica, rinforza le difese immunitarie e contrasta i disturbi intestinali. Ha un ottimo apporto di proteine, aminoacidi e batteri.
Nel kefir si trovano minerali come il calcio, il potassio, zinco e fosforo, indispensabile per ossa e denti. Si trovano anche la vitamina D, la vitamina E e le vitamine del gruppo B che intervengono nelle funzioni cognitive e nervose.
Contiene soprattutto acido folico, ossia vitamina B 9, particolarmente indicata durante la dolce attesa. Può mantenere in salute l’apparato muscolare grazie al suo contenuto di proteine, è rinfrescante, energetico e facilmente digeribile. Ha un apporto contenuto di grassi anche se il quadro nutrizionale cambia in base al latte usato.
Il kefir non è adatto e tutti e non rappresenta un’alternativa alle cure mediche e farmacologiche.
Come preparare e dove comprare il kefir
Il kefir si può acquistare pronto all’uso al supermercato; si trova solitamente nello stesso banco frigorifero dello yogurt. E’ presente anche nei negozi di prodotti biologici e naturali.
Invece, se si vuole preparare a casa è possibile acquistare i granuli liofilizzati, disponibili anche online. In commercio si reperiscono anche i vasetti per la conservazione, dosatori e colini. Una volta pronto è necessario che il kefir venga tenuto in frigorifero, all’interno di contenitori chiusi, e deve essere consumato entro pochi giorni.
Il kefir si può consumare al naturale oppure addizionato con miele, zucchero e cacao. Può diventare un ingrediente benefico da aggiungere ai cereali, alle macedonie o agli impasti di torte e biscotti.
E’ ottimo anche con un pizzico di sale. In versione salata si presta ad accompagnare verdure lessate o carni o si può usare per condire le insalate.