Primavera e alimentazione contro la stanchezza

Primavera e alimentazione contro la stanchezza. La frutta e la verdura migliore per sentirsi attivi e pieni di energia.
Primavera e alimentazione contro la stanchezza
L’aumento delle temperature e l’arrivo dell’ora legale possono causare sonnolenza e stanchezza. Per recuperare le energie e sentirsi sempre in forma è fondamentale seguire una dieta variata. Via libera a piatti nutrienti ma digeribili come, per esempio, riso e piselli o pasta e carciofi. Al mattino, si può optare per uno yogurt con aggiunta di frutta fresca e secca. Contro la spossatezza sono indicate anche le uova, i formaggi e le verdure a foglia verde.
Altri cibi utili contro l’astenia sono le banane, il cacao, il miele ed i cereali integrali. Molto importanti i semi oleosi perché, insieme al pesce azzurro, sono una fonte di grassi omega 3 ed omega 6.
La cena dovrebbe sempre essere leggera perché così si favorisce il sonno. Al posto di fritture e piatti conditi, sarebbe meglio optare per pesce o carne, magari cucinate al cartoccio o al forno.
Inoltre, è importante non cenare a ridosso del momento di andare a dormire.
La spesa primaverile comprende le fave, che se freschissime possono essere consumate crude, gli asparagi, il radicchio ed i ravanelli. Invece, fra la frutta ci sono le fragole, ancora gli agrumi, ed i kiwi.
Malessere di primavera
Il mal di primavera si manifesta con nervosismo, debolezza, sonnolenza e cattivo umore. Solitamente, sono fastidi che passano, nell’arco di qualche giorno. Nel caso dovessero peggiorare o persistere è sempre necessario rivolgersi ad un medico.
Lo stato di malessere che si accusa al cambio di stagione si può contrastare assicurandosi fra le sette e le otto ore di sonno. Nel caso di difficoltà ad addormentarsi si possono acquistare tisane o integratori a base di melatonina, biancospino, valeriana o camomilla.
L’attività fisica è molto utile per contrastare la stanchezza, migliorare il tono dell’umore e rinforzare le difese immunitarie. Lo sport è poi utile per favorire il riposo notturno.
Prima di iniziare a fare movimento è sempre necessario svolgere una visita medico-sportiva.