Diete ottime per il cuore
Le diete ottime per il cuore secondo l’American heart association. Fra le consigliate vi è anche la dieta mediterranea.
Diete ottime per il cuore
L’American heart association ha stilato una classifica dei regimi alimentari maggiormente indicati per evitare le patologie cardiache. Gli esperti si sono concentrati su dieci alimentazioni, attribuendo ad ognuno un voto. I dati sono pubblicati sulla rivista scientifica “Circulation” e forniscono indicazioni precise per migliorare gli stili di vita.
Diete ottime per il cuore, lo studio
Secondo l’indagine condotta dall’American heart association, la dash è la più indicata per la salute cardiovascolare. La dieta dash, acronimo di dietary approches to stop hypertension, si basa su cereali integrali, pesce, carni magre, verdure e frutta. Sono assenti l’alcol, lo zucchero ed il sale. Particolarmente salutare anche la pescetariana che abolisce le carni in favore di pesce, frutta, verdura e grassi buoni.
Invece, la dieta mediterranea si classifica in terza posizione. A non farle ottenere il massimo punteggio è il consumo, seppur moderato, di vino, di formaggi e di sale. Promossa anche la dieta latto ovo vegetariana.
Per quanto riguarda le diete puramente vegetariane il giudizio è più sfumato. Da un lato son indicate perché aboliscono i grassi saturi e limitano l’alcol. Non bisogna però dimenticare che possono causare delle carenze nutrizionali.
Le raccomandazioni degli esperti per preservare il benessere cardiaco suggeriscono di prediligere verdura e frutta di stagione, legumi, pesce, carne magra e cereali integrali. Inoltre, bisogna consumare grassi buoni, frutta secca, latticini e formaggi a ridotto contenuto di grassi. E’poi importante ridurre i superalcolici, gli zuccheri aggiunti, il sale e l’alcol.
Secondo gli esperti statunitensi ci sarebbero alcuni regimi dietetici che sarebbe preferibile non seguire. Fra gli sconsigliati c’è la chetogenica perché troppo ricca di grassi saturi e la paleo. Ridurre i carboidrati in favore delle proteine può significare aumentare l’introito di grassi il cui assorbimento non è ostacolato dalle fibre.