La dieta Mind mantiene il cervello in salute
La dieta Mind favorisce il benessere intellettuale e riduce il rischio di sviluppare patologie neurodegenerative.
Facile da seguire, la dieta Mind può aiutare a regolarizzare i valori di colesterolo.
La dieta Mind
La dieta Mind è stata messa a punto per preservare le funzioni cognitive e ridurre il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari.
Ideata a Chicago presso il Rush University Medical Center, è l’unione fra la dieta mediterranea e la Dash intervention for neurodegenerative delay. E’ un regime alimentare studiato per contrastare i livelli di colesterolo cattivo, ridurre l’infiammazione e limitare l’insorgenza di patologie neurodegenerative. La dieta Mind potrebbe avere un ruolo nel contrastare anche l’Alzheimer.
I punti cardine sui quali si basa comprendono la riduzione del consumo di grassi animali in favore di antiossidanti, flavonoidi e grassi buoni.
Invece, bisognerebbe ridurre il consumo di margarina, fritture e alimenti ricchi di grassi saturi.
Altri ingredienti da moderare sono il burro, le carni rosse ed i loro derivati e le pietanze eccessivamente elaborate. Per il benessere del cervello pare sia meglio non eccedere con i dolci ed i formaggi.
Alimenti consigliati
E’ un regime alimentare che non si basa sulle grammature degli alimenti quanto sulla preferenza di alcuni cibi rispetto ad altri.
Secondo la dieta Mind è opportuno aumentare il consumo di cereali integrali perché sazianti, ricchi di fibre e di minerali. Il condimento caldeggiato è l’olio extra vergine d’oliva che apporta polifenoli, antiossidanti e vitamine e può contrastare il colesterolo cattivo. Fra i cibi amici del benessere del cervello rientra il pesce che contiene minerali, proteine e grassi buoni come gli omega 3 e gli omega 6.
Il pesce è indicato per la salute del sistema cardiovascolare e contro il colesterolo. Semaforo verde per la verdura che, a dispetto del ridotto apporto calorico, fornisce fibre, minerali, e vitamine.
Ammessa anche la carne di pollo, povera di grassi, e la frutta che apporta minerali, antiossidanti, vitamine, fibre ed acqua. Come accade nella dieta mediterranea un posto di spicco spetta ai legumi che contengono proteine vegetali, aminoacidi, fibre e minerali. I legumi preservano l’intestino, riducono l’assorbimento di zuccheri e grassi saziando a lungo.
In questo regime è previsto anche il vino, a patto che le quantità siano limitate.